PRIMA VISITA ORTODONTICA
Prima Visita ortodontica
La prima visita in Ortodonzia è un momento importante. Potrebbe essere un paziente che già conosciamo, o un nuovo paziente. Il nostro comportamento è sempre lo stesso improntato alla cordialità se già adulto. Spesso vediamo persone sfiduciate che hanno già affrontato trattamenti inutilmente e quindi insoddisfatte.
La complessità della branca specialistica è tale da aver determinato molti anni fa la necessità di Istituire una Scuola di Specializzazione triennale. La prima in assoluto parecchi decenni (1973) fa fu la Scuola di Specializzazione di Cagliari. Tale complessità porta ad una necessità di diagnosi accurata, senza la quale i margini di errore crescono in relazione all’esperienza.
La prima visita è il momento fondamentale e unico per poter osservare il paziente e cogliere i vari aspetti che contraddistinguono quel caso specifico. Ha una durata di 30 minuti circa. Vengono annotati i caratteri principali delle alterazioni dentali, scheletriche e dei tessuti molli. Qualora sia necessario la visita può comprendere il rilievo di alcune “registrazioni” fondamentali. Tra queste fotografie della bocca e del viso, impronte per ottenere modelli duplicati in gesso della bocca, e radiografie come la Panoramica e la Teleradiografia del cranio in profilo. In un secondo tempo sarà fissata una seconda visita. Qualora non rimanga sufficiente tempo gli esami verranno eseguiti in questo secondo appuntamento.
Secondo appuntamento
L’ analisi di tutti i dati rilevati in prima visita, consente allo specialista di fare uno studio dettagliato della situazione di quel paziente e quindi stabilire una diagnosi ed un conseguente piano di cura o terapeutico. La seconda visita quindi è un incontro, spesso in presenza dei genitori, nel quale si spiega con parole semplici il caso, mostrando su di un monitor sia le foto rilevate in prima visita, sia foto di casi analoghi con inizio e fine cura.
Questa è una fase fondamentale perché è importante che i genitori ed il paziente capiscano. Solo la comprensione porterà ad una decisione cosciente e ponderata ed all’instaurarsi di un rapporto di reciproca fiducia che è alla base di ogni accordo compreso quello medico-paziente. Spendo molto tempo e risorse per essere il più chiaro possibile con il paziente e genitori, a costo di dover rispiegare tutto o parte.