LA PRIMA VISITA IN ETÀ PEDIATRICA

Se sei su questa pagina probabilmente stai cercando un Ortodontista a Brescia o un Dentista per bambini a Brescia. Forse tuo figlio/a non ha mai eseguito una visita odontoiatrica o ortodontica.

Sia che a tuo parere ci siano dei problemi oppure si tratti un un semplice controllo, vale la pena consultare uno Specialista. Tutti i problemi possono essere risolti quanto prima li si discute. Potrebbe essere che il vostro dentista di “base” non tratti bambini delle varie fasce d’età o non sia un ortodontista esperto. Quasi sempre un dentista che cura adulti si trova a disagio e non conosce la psicologia dell’età Pediatrica. Sei allora sulla pagina giusta perché siamo specializzati nella cura del bambino ed adolescente a 360°, occupandoci di tutte le problematiche dell’età evolutiva dalla A alla Z. Siamo convinti che molte cure e terapie da adulti si possano evitare prevenendo ed educando da piccoli. La prevenzione è alla base di tutto e per questo vogliamo aiutarti con tutte quelle informazioni e consigli che spesso non vengono dati.

La prima visita in età pediatrica è un momento importante perché condizionerà il rapporto futuro tra il piccolo paziente e il team odontoiatrico. Non è necessario che ci sia una motivazione per un disagio specifico, ma può essere utilizzata per familiarizzare con il nostro ambiente e regalare una esperienza piacevole che poi ci tornerà utile in futuro. Il nostro ambiente di lavoro è stato pensato anche per le esigenze dei più piccoli. Quindi massima delicatezza, gioco e simpatia. La sala di attesa è strutturata con una area specifica tutta loro, con giochi lego possibilità di disegnare leggere oppure giocare su iPad per i più grandi.

Non ce’ un’età più favorevole, ma qualsiasi età può andar bene anche in dipendenza dello sviluppo e maturazione del bambino/a. Direi che in linea di massima anche i 2/3 anni possono essere adeguati. Non è detto che il piccolo apra la bocca per una visita completa, ma anche uno sguardo rapido è sufficiente. Molto importante da parte dei genitori è non dare alcuna enfasi parlando di visita da un “dottore”. Basterà dire che si va da un amico a contare i denti. Allo stesso modo è preferibile non parlare di esperienze mediche negative in loro presenza. In occasione di visite future tutto sarà più facile se si è ben lavorato prima. Spesso i bimbi vanno via con un piccolo regalo colorato, e si sa è più la sorpresa che il valore in sé. Il primo contatto serve dunque a familiarizzare ed entrare in simpatia. Se si riuscirà a “contare i denti” di sicuro al secondo appuntamento potremo progredire e magari incominciare qualche piccola cura.

Talvolta sono necessari 2/3 appuntamenti per conquistare la fiducia ma non bisogna mai forzare il bimbo. Di norma dopo il primo appuntamento,  entrerà da solo proprio perché conosce già l’ambiente. Se si  arriva allo studio in emergenza per un  dolore da carie o trauma l’attenzione dello staff tutto è massima per poterlo tranquillizzare.

Un discorso particolare sono i traumi dentali. Qui basta dire che un dente permanente che per trauma salta fuori dalla sua sede, se integro può essere recuperato e reimpiantato di nuovo , purché il tempo trascorso sia il minore possibile (meno di 2 ore sarebbe meglio), ed il dente venga correttamente conservato in soluzione fisiologica, latte o al limite saliva.

I piccoli una volta terminate le cure vengono avviati in un programma di controlli periodici gratuiti proprio per prevenire l’insorgenza di carie o altre problematiche. Come si può immaginare questo è il miglior metodo, una volta diventati amici, per seguire la crescita ed assicurare una bocca sana e con denti allineati. Questo è il miglior modo per creare adulti con sorrisi perfetti e nessuna paura del dentista.